La Cappella di Santa Maria della Lagrima fu eretta nella fase finale del XVI secolo, citata già nella visita pastorale del 1594. L’edificio, di dimensioni ridotte, presenta:

• Facciata esterna: sobria e intonacata, con un unico portale ad arco a tutto sesto e cornice in pietra, sormontato da un piccolo oculo circolare che introduce luce indiretta al vano interno.

• Interno: vano a navatella unica, coperto da volta a botte ribassata. Le pareti intonacate di bianco sono scandite da una semplice fascia marcapiano in pietra locale.

• Altare maggiore: in pietra leccese, leggermente rialzato di un gradino, con mensa decorata da bassorilievi barocchi; al centro è incorniciata una tela settecentesca raffigurante la Pietà, opera di scuola leccese, circondata da una semplice cornice in legno dorato.

• Decorazioni e stucchi: residui di stucchi settecenteschi emergono dalla volta, con motivi a girali vegetali e piccoli cherubini, recuperati durante gli ultimi interventi di restauro.

La cappella ha sempre svolto una funzione devozionale, offrendo un luogo raccolto per la preghiera personale e per piccoli gruppi di fedeli, in particolare durante la Settimana Santa.

• Ingresso libero e gratuito durante le aperture indicate; non è previsto alcun contributo.
• Accesso tramite un gradino di circa 10 cm; porta d’ingresso larga circa 75 cm.
• Interno pianeggiante, ma spazio ristretto; non indicata per sedie a rotelle di grandi dimensioni.
• Visite e aperture fuori orario: su prenotazione presso la Parrocchia di Santa Maria delle Grazie.

• Feriale e festivo: aperta esclusivamente su richiesta.
• Festa della Pietà (15 settembre): 18:00 – 21:00, con breve celebrazione devozionale.