La Chiesa dell’Addolorata venne realizzata intorno al 1670 per volontà della Confraternita omonima, sodalizio laico impegnato nell’assistenza ai malati e nelle processioni del Venerdì Santo. La facciata, rialzata rispetto alla strada da un piccolo sagrato, mostra una nicchia centrale con la statua lignea della Vergine Addolorata, circondata da un’elegante cornice in pietra scolpita e da un fregio a fiori di giglio, simbolo mariano. Il portale è incorniciato da due colonne tuscaniche che sorreggono un piccolo frontone triangolare.

All’interno, l’aula unica è coperta da volta a botte con stucchi bianchi e dorati raffiguranti motivi vegetali e cherubini; le pareti laterali ospitano due altari in pietra leccese dedicati rispettivamente al Sacro Cuore e a San Giuseppe, con pale pittoriche settecentesche in ottimo stato di conservazione. L’altare maggiore, sorretto da colonne tortili, è dominato da un grande quadro raffigurante la Vergine Addolorata tra angeli, opera attribuita a un allievo della scuola leccese del XVIII secolo. Sull’arco trionfale è dipinto un medaglione con il monogramma “M” coronato, che sottolinea la speciale devozione mariana del luogo.

Il pavimento è in cotto tradizionale, e le panche lignee originali sono ancora presenti nella parte centrale. L’acustica raccolta e l’eleganza degli stucchi rendono la cappella particolarmente adatta a momenti di preghiera silenziosa, adorazione e meditazione. Durante l’anno la Confraternita organizza la tradizionale Processione dell’Addolorata, che parte da questa chiesa nel Venerdì Santo, coinvolgendo i confratelli in abito storico e richiamando fedeli da tutto il territorio.

• Ingresso libero e gratuito: non è previsto alcun contributo.

• L’ingresso è preceduto da un gradino di 10 cm senza rampa.

• L’interno è pianeggiante ma con navata stretta, non completamente agibile per sedie a rotelle.

• Per esigenze di accessibilità motoria o visite fuori orario, è possibile richiedere assistenza alla Parrocchia di Santa Maria delle Grazie.

• Feriale e festivo: ingresso libero durante le funzioni liturgiche celebrate dalla Confraternita (consultare il calendario parrocchiale).

• Visite guidate e aperture straordinarie: su richiesta alla Parrocchia di Santa Maria delle Grazie.